martedì 9 aprile 2013

INCI? INGREDIENTI DA EVITARE NEI COSMETICI!





Ciao!!!
Non si può cominciare a recensire prodotti Bio senza conoscere l'Inci :-) 
E' l'acronimo di International Nomenclature of Cosmetics Ingredients, ossia la lista degli ingredienti presenti nei cosmetici.
Li trovi dietro i flaconi, nelle scatole esterne (come ad esempio nelle creme della Nivea), sotto le etichette indicati da una freccia nera (questo di solito si trova negli smalti).
La presenza dell'INCI in un cosmetico è obbligatoria, quindi puoi SEMPRE controllare la loro composizione.





GLI INGREDIENTI: 
Nell'elenco degli ingredienti, quelli ai primi posti sono presenti in percentuale maggiore e rappresentano il 90% circa di tutto il prodotto. Quelli a metà sono presenti in quantità molto minore, mentre l'ultimo gruppo della lista (immagina di dividere in 3 gruppi questa lista) raggruppa gli ingredienti di cui ci sarà una minima traccia (rappresentano circa 1% o 2% di tutto il prodotto).
I prodotti a base acquosa, come creme, shampoo, balsamo, burri, hanno come primo ingrediente l'acqua (trovi scritto Aqua o Water) e probabilmente anche una buona percentuale di glicerina (scritto Glycerin).




QUALI INGREDIENTI SONO DA EVITARE:
  • quasi tutte le cose che finiscono in -one, -thicone, -siloxane.: sono
    siliconi che creano una barriera sulla nostra pelle (e sui nostri capelli..il balsamo per i capelli è un esempio tra tutti), che la rende momentaneamente morbida e vellutata perchè è l'effetto che fa, ma non idratano, anzi occludono i pori e la pelle non respira.
    Esempi: Methylchloisothiazolinone, Methylisothiazolinone, Alpha-Isomethyl Ionone.
  • Petrolatum e Paraffinum liquidum sono derivati del petrolio che sono ovunque purtroppo, creme per il viso, oli per il corpo, balsami per capelli e persino per prodotti per le labbra chiamati burro cacao, che di burro cacao non hanno nessuna traccia.
  • i PEG (Polyethylene Glycol) e PPG (Propylene Glycol): derivati petroliferi
  • Parabeni, che finiscono in -paraben (come il Propylparaben, Butylparaben) sono conservanti che possono creare reazioni allergiche inaspettate. Nel biodizionario però alcuni come Ethylparaben e Methylparaben hanno un bollino verde perchè considerati i meno sensibilizzanti e più sicuri.
  • DEA (diethanolamine), MEA (monoethanolamine), TEA (triethanofamine), MIPA, che sono cocamidi, sintetiche, emulsionanti o agenti schiumogeni in saponi e shampoo, causano irritazione agli occhi e pelle secca desquamata.
  • EDTA (ad esempio tetrasodium EDTA). E' una sostanza molto inquinante per l'ambiente.
  • DMDM hydantoin, imidazolidinyl urea, diazolidinyl urea, formaldheyde, methylchloroisothiazolinone, methylisothiazolinone, sodium hydroxymethylglycinate, chlorexidine: rilasciano formaldeide, sostanza pericolosa per la salute, considerata cancerogena.
  • nonoxynol o poloxamer: sintetici, allergenici, causano sterilità.
  • i C seguiti da un numero dispari sono sintetici, come pure iso- -trimonium e i -dimonium (tossici per gli organismi acquatici e poco biodegradabili), come i glicol (solvente petrolifero). 
  • Sodium Lauryl/Laureth Sulfate, sono sostanze tensioattive presenti nei più comuni prodotti lavanti per i capelli, molto aggressive se non bilanciate adeguatamente con altre sostanze, seccano e irritano la pelle e il cuoio cappelluto.

Ce ne sono molti altri, questo è un elenco che può esserti utile, ma un grande aiuto ci arriva da http://www.biodizionario.it/ il Biodizionario che ci indica con pallini verdi, gialli o rossi quanto sono nocivi gli ingredienti dei nostri cosmetici. 
Subito è difficile ricordarli, ma con il tempo si imparano e si riconosce subito se i primi prodotti della lista sono delle schifezze da evitare!! :)
Ci tengo a precisare che non si muore a causa di questi prodotti spalmati sulla pelle, però è chiaro che evitandoli ci vogliamo un po' più bene, o meglio, vogliamo bene alla nostra pelle, soprattutto alla pelle che vorremo avere in futuro!


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